Qual' è la metropolitana più grande al mondo?


La metropolitana di Shanghai, con i suoi 468 km, è la più estesa al mondo. Dispone di 12 linee, attraversa 287 stazioni e trasporta giornalmente 1,8 milioni di passeggeri. Subito dopo segue "the tube" a Londra. Con i suoi 460 km, 13 linee e 382 stazioni è la metropolitana più antica al mondo, costruita nel 1863.

Qual' è la probabilità di vincere al superenalotto?



Sarà capitato a tutti noi di fantasticare   in caso di  vincita al superenalotto. Ma qual' è la probabilità di fare un sei ? Il gioco ha sempre attratto per le sue altissime cifre, ma l' eventualità di una vincita (in caso di sei) è di 1 su 622.614.630 pari circa a 0,0000000016061 (molto vicina allo zero).
Abbiamo più possibilità di essere colpiti nell' arco della nostra vita da un fulmine (1 su 3000), oppure che un  meteorite colpisca la terra (1 su 40.000). Altri nuovi giochi, come Win for Life, permettono possibilità di vincite leggermente più ragionaveli (1 su 3.695.120 per indovinare  il dieci più il Numerone o lo zero più il Numerone), un pò meglio per i gratta e vinci. Ma una cosa è certa in questi casi: il banco vince sempre.

Come abbinare i colori?

Il cerchio di Itten illustra chiaramente come poter abbinare i colori tra  di loro:


E' preferibile non abbinare un colore con i suoi adiacenti nel cerchio. Si abbinano bene invece quelli diametralmente opposti. Prestiamo un po' di attenzione su alcune eccezioni.
Il nero risulta essere il colore abbinabile con tutto gli altri, lo stesso per il bianco. Negli abiti il primo tende a snellire mentre il secondo ingrassa un po' ed esalta difetti. Il blu è l' unico colore che sta bene con i suoi adiacenti e sta poco bene con quelli diametralmente opposti. Il rosso è difficile da abbinare anche con quelli diametralmente opposti, si preferisce accostarlo con tonalità scure.

la verità sugli OGM


Diffuse controversie esistono sulle applicazioni degli organismi geneticamente modificati e sull’uso sempre crescente che l’umanità ne fa. I dubbi riguardano la loro utilità e gli effetti che possono arrecare all’organismo umano e all’ambiente.
Un prodotto OGM è così denominato in quando è stato sottoposto ad un trattamento genetico che ne favorisce l’acquisizione di caratteri differenti. In realtà l’ottenimento dei nuovi aspetti di un prodotto OGM è dovuto all’intervento a livello del DNA, con l’introduzione di geni provenienti da altri organismi. La produzione ricade nell’ambito del miglioramento genetico, ma è da distinguere da fenomeni di alterazione del DNA, che apportino comunque un miglioramento agli organismi ma che non sia dovuto all’intervento dell’uomo. Infatti il patrimonio genetico di ogni organismo, con il trascorrere del tempo, può essere sottoposto a variazioni del tutto naturali; fenomeni che sin dall’antichità hanno permesso una variabilità genetica delle specie in grado di adattarsi alle condizioni ambientali. L’opinione pubblica è convinta che gli OGM riguardino esclusivamente l’ambito alimentare, ma in realtà la produzione di organismi geneticamente modificati riguarda l’industria farmaceutica, industria agraria e microbiologica. Senza queste modificazioni l’umanità non avrebbe a disposizione molti farmaci, antibiotici e prodotti che derivano dall’azione di microrganismi.
Il primo prodotto ad uso commerciale, derivato da un OGM, è il farmaco più noto e utile all’umanità: l’insulina. Questa è stata prodotta attraverso E.coli in grado di sintetizzare due proteine umane e una era appunto l’insulina.
Con il trascorrere degli anni le tecniche di miglioramento genetico non sono state usate esclusivamente nell’ambito farmaceutico, ma anche per ridurre l’impatto ambientale dell’industria usando enzimi in grado di degradare particolari sostanze inquinanti; piante e animali con resistenze a malattie o performance produttive e ambientali.
Tra le principali applicazioni:
·     Uso di microrganismi in agricoltura: batteri che introdotti nel suolo ne migliorano le caratteristiche (batteri azoto-fissatori); nell’industria: batteri che degradano gli idrocarburi
·        Uso di miceti nell’industria alimentare: produzione di enzimi per migliorare i processi di fermentazioni (es. produzione della birra)
·       Uso in agricoltura di piante OGM: piante tolleranti a stress idrici e salini, colture tolleranti a specifici erbicidi, piante con introduzione di geni che permettono la resistenza a patogeni o virus, piante utilizzate per la produzione di biomassa e energia
·         Uso nell’industria alimentare di piante con migliori caratteristiche organolettiche e nutrizionali
·         Produzione di farmaci e vaccini prodotti nelle piante riducendo gli scarti chimici industriali
Scoperte di questo tipo non possono che migliorare lo stile di vita dell’uomo e l’ambiente che lo circonda, ma il problema fondamentale riguarda gli effetti che gli OGM possono avere sull’uomo e l’ambiente.
Per quanto riguarda le piante geneticamente modificate il problema principale è il gene flow, il flusso genico tra una pianta e un’altra. Tra piante normali è un fenomeno diffuso attraverso l’impollinazione e senza il quale non ci sarebbe variabilità ambientale, ma lo spostamento dei geni tra una pianta GM e una pianta non-GM potrebbe causare fenomeni di resistenza di piante infestanti nei confronti di patogeni, quindi rendere difficile la coltura di piante ordinarie.
Invece nel caso dei microrganismi geneticamente modificati l’introduzione di nuovi geni potrebbe rendere alcuni batteri resistenti agli antibiotici.
Nel mondo intero le coltivazioni di piante modificate sono diffuse soprattutto nel continente americano dove la legislazione sull’uso degli OGM è meno restrittiva rispetto al resto del mondo. Mentre in Europa la coltivazione è proibita ma non l’importazione.