trucchi e consigli pokemon go

Ormai è chiaro come Pokémon Go abbia scatenato una vera e propria rivoluzione socio-culturale, tra ragazze e ragazzi che escono di proposito per andare a caccia dei noti mostriciattoli e, ahimè, anche persone dal poco buon senso che pensano sia bene guidare e contemporaneamente giocare, o magari andare a cercarli in luoghi meno opportuni, tra cui cimiteri, stazioni di polizia e addirittura campi di concentramento.

Tuttavia, qual è il modo migliore per diventare il migliore tra i tanti Pokémon trainer che sono nati nelle ultime settimane? Ecco una lista di consigli utili che potrebbero aiutare a spiccare tra tutti:


     Dove posso trovare Pokémon rari?
A dispetto di quanto si possa pensare cercare in luoghi isolati e tutt’altro che produttivo, di fatti è consigliabile andare a “caccia” in luoghi con molti Pokéstop nelle vicinanze, in quanto il numero di Pokémon selvatici è gestito dal numero di utenti attivi nella zona.

     Potenziare o non potenziare, questo è il dilemma.
In molti si saranno chiesti se vale la pena potenziare un Pokémon, beh, il mio consiglio  è quello di conservare la polvere di stelle fino al livello 15/20 in quanto all’aumentare del proprio livello sarà più facile trovare Pokémon con punti lotta già molti alti e che quindi sarà più facile potenziare maggiormente.

     Incenso, è profumo di Pokémon rari quello che sento?
Sebbene utilizzare l’incenso rimanendo comodamente seduti sulla propria poltrona sia di forte tentazione, è consigliabile utilizzarlo durante una passeggiata, poiché camminando l’incenso attirerà molti più Pokémon intorno all’allenatore (aiutando anche a schiudere le uova, conviene, no?).

     Palestre, cosa guadagno diventando capopalestra?
Si sa che il sogno di ogni allenatore è diventare capopalestra, ma chiunque abbia sfidato e vinto una palestra, sa che il titolo che se ne ricava è molto volatile, tuttavia il premio che si riceve è piuttosto goloso (500 polvere di stelle e 10 gold per ogni Pokémon lasciato in palestra ogni 21 ore).
Detto ciò è utile cercare di sfidare e vincere più palestre possibili in modo tale da massimizzare la polvere di stelle ed i gold guadagnati.
Inoltre è possibile sfidarle contemporaneamente insieme ai propri amici così da rendere di fatto il tutto più facile.

     Modulo esca, let’s fish ‘em all!
Il modulo esca come molti di voi sapranno attirano i Pokémon nelle vicinanze di un Pokéstop e che tutti possono usufruire di tale vantaggio.
Ad ogni modo si può migliorarne l’utilizzo, attivandone non uno ogni mezz’ora sullo stesso Pokéstop, ma utilizzando i moduli contemporaneamente su più Pokéstop molto vicini tra loro.




Finisce qui la serie di consigli utili, sperando che aiutino voi lettori nel migliorare la vostra carriera di Pokémon trainer, buona caccia a tutti!

Effetto Pokemon GO

L' App Pokemon Go, con i suoi 10 milioni di download, sembra essere uno delle applicazioni più coinvolgenti degli ultimi anni.
Ragazzini, adulti, sedotti dall' interfaccia grafica 3D applicata alla realtà, girovagano alla ricerca disperata di pokemon per le strade delle proprie città. Cosa occorre? Smartphone dotato di gps e fotocamera. La mancanza di un hardware specifico accompagnato dall' idea geniale di applicare un mondo fantastico alla realtà, crea una nuova prospettiva di gioco. Per giocare occorre muoversi, spostarsi, avventurarsi, e forse, la vera innovazione consiste proprio in questa esperienza unica.


Come tutti i videogiochi, spinge i giocatori ad alienarsi, ma forse in questo caso l' evidenza di tale comportamento, è più esplicita. Infatti, mentre un comune giocatore sta seduto e si concentra sul display del proprio smartphone, in questo caso si va a caccia durante le routine di tutti i giorni lanciando sfere poke in momenti più disparati.


Il troppo coinvolgimento può spingere i giocatori ad ignorare la realtà, e magari non accorgersi di eventuali pericoli, come automobili, semafori, binari, altri pedoni... quindi prestate sempre attenzione durante la vostra caccia.

Tutto questo fa pensare... Probabilmente l' uomo stanco da una realtà che non coinvolge e non attira abbastanza , preferisce trovare e cercare emozioni in realtà virtuali...


Dimagrire senza sforzo

Ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo è una pratica adattata in tutti gli ambiti, ed ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha cercato di adottare questa prassi per il raggiungimento di un qualsiasi obiettivo.
Una sfida ancora aperta è proprio quella di riuscire a dimagrire con il minimo sforzo fisico.
Probabilmente se non si cambia lo stile di vita non si otterranno grandi risultati, ma studi recenti dimostrano come alcuni cibi favoriscano il consumo di calorie in eccesso che verrebbero convertite in grassi.

Sotto i riflettori oggi, avremo un frutto tropicale, denominato garcinia cambogia.

Le persone conoscono questo alimento per le sue capacità nel bruciare i grassi e nel diminuire il senso di appetito.

Il principio attivo contenuto, acido idrossicitrico, inibisce l' azione dell' enzima citrato liasi che trasforma i carboidrati non consumati in grassi, riducendo l' assunzione di calorie e la trasformazione degli zuccheri in grassi facilitando la riduzione di peso. 
Aggiungerlo alla nostra dieta può servire per combattere l' obesità, ipercolesterolemia e trigliceridi elevati.

Moltissimi sono i pareri contrastanti riguardo gli effetti collaterali. Alcuni consumatori durante l' assunzione della Garcinia Cambogia hanno manifestato vertigini, bocca asciutta, mal di testa, mal di stomaco e diarrea.
Altri studi dimostrano che come l' integratore non possa essere sicuro per il fegato, contrastato da altre tesi.

Insomma prima di assumere l' integratore è convenevole parlarne con il proprio medico.