Non è facile dare una risposta definitiva. Sono anni ormai che si stanno conducendo studi per cercare di capire gli effetti positivi e negativi sull' usa della canapa. Non esiste alcuna prova definitiva che attesti l' efficacia dell' inpiego medico, nonostante ci siano milioni di consumatori nel mondo, che affetti da varie patologie, affermano di ricevere benefici grazie ad i principi attivi della pianta. In ambito medico il THC viene usato da molti oncologi americani, ma questo è presente in quantità minime nella pianta e non sembra avere gli stessi effetti della marijuana assunta nel suo stato naturale. Fin ora si è sicuri che la canapa non arreca nessuna dipendenza fisica a differenza dell' alcol. Da tutti gli studi condotti è risultato che l' alcol è la sostanza più pericolosa insieme all' eroina, mentre la marijuana è risultata meno dannosa ad impatto sociale. Non è ancora chiaro se fumare marijuana aumenti o diminuisca il rischio di cancro. Alcuni studi sostengono che il 10% di disturbi legati alla schizzofrenia siano legati all' uso della marijuana, e questo comporterebbe anche disturbi alla memoria, diminuendo l' attenzione ed alterando la capacità di apprendimento.