Cioccolato e brufoli

Avete presente il vecchio mito che il cioccolato fa venire i brufoli e,in particolare, che sia un vero flagello per chi soffre di acne? Nel 2005 fu pubblicata un’interessante rassegna a cura di ricercatori della University of Newcastle che faceva un bel riassunto di tutti gli studi fatti fino a quel punto sui luoghi comuni legati al trattamento dell’acne. Fra i tanti punti indagati,c’era il fatto che il cioccolato,come tanti altri cibi grassi,possa essere un vero suicidio brufoloso. Questo è un problema che riguarda un bel po’ di gente: non solo gli adolescenti,che nei paesi occidentali ne soffrono in una percentuale che va dal 79% al 95%;ma anche gli adulti,se è vero che circa il 40% degli uomini e il 54% delle donne sopra i 25 anni ne soffre in misura maggiore o minore con manifestazioni che si spingono molto avanti nel tempo,nelle persone di mezza età. Ancora tutt’oggi non c’è uno studio che dimostri la correlazione diretta tra una dieta controllata(che elimini l’assunzione di cibi grassi e cioccolato) e la diminuzione dei brufoli in faccia. Semmai alcuni studi dimostrano il contrario: una ricerca fatta molti anni fa dall’Università di Philadelphia,coinvolse 65 soggetti con acne a cui furono date da mangiare,in tempi diversi,due tavolette. La prima conteneva dieci volte la quantità di cioccolato presente normalmente in una singola tavoletta;la seconda aveva un contenuto di cioccolato pari a zero. Ebbene l’ingestione dell’una e dell’altra non causò alcuna variazione nel numero di lesioni del viso. Quindi si può affermare che non è vero che il cioccolato fa uscire i brufoli e che è solo una leggenda metropolitana.