Con il cloud quasi tutte le operazioni ed i processi vengono spostati su rete, dunque il nostro computer non dovrà disporre più di caratteristiche hardware per permettere queste operazioni, ma dovrà avere solo la capacità di collegarsi tramite browser e queste applicazioni sul web.
Tramite il cloud oggi è possibile accedere ad una infinità di risorse: dalla musica alle immagini, attraverso un cloud pubblico , fino ad usare strumenti come l' email o lo storage dei dati. Una ricerca della "Global IT Risk Study 2010" condotta dall' IBM ha denotato che il cloud computing genera preoccupazioni per l' accesso ed il controllo delle informazioni. Che si tratti di cloud pubblico su internet o di cloud privato, al riparo da firewall o no, le risorse sono soggette agli stessi rischi di una rete condivisa. E' necessario risolvere problematiche per il rispetto della privacy, dell' autenticazione, deglia accessi e della sicurezza. Aziende e pubbliche amministrazioni stanno prendendo coscienza di questo e stanno iniziando ad attivare approcci per rendere il cloud computing parte integrante per la gestione di problematiche mondiali. Per combattere la malaria in Tanzania, due aziende multinazionali usano il cloud per applicare tecnologie intelligenti tramite la cooperazione di cellulari , mail e siti web per poter quantificare le scorte di farmaci. In Canada si sta utilizzando per archiviare in sicurezza dati di pazienti. L' obbiettivo del cloud è quello di offrire vantaggi cercando di migliorare il modo in cui il nostro mondo funziona.Se verranno rispettati la sicurezza e la privacy questo traguardo non potrà essere che vicino.