E' possibile prevedere uno tsunami?

Con il termine tsunami ("maremoto" in italiano) ci si riferisce ad un'onda anomala che attraversa la linea di costa riversandosi anche per alcuni chilometri nell'entroterra continentale, provocandone un improvviso e violento allagamento. Tali onde anomale sono generate dal movimento di un'imponente massa d'acqua oceanica causato da fattori svariati, solitamente da un grande terremoto sottomarino, ma può essere causato da una frana, da un impatto meteoritico nel mare o vicino ad esso, o da esplosioni sottomarine dovute ad eruzioni vulcaniche. E' molto difficile prevedere uno tsunami e non risulta possibile nemmeno creare una protezione diretta in quanto, trattandosi di un onda lunga ad enorme portata, qualunque ragionevole barriera eretta lungo la costa verrebbe sopraffatta e scavalcata dall'immensa forza dell'onda. Non si può fare affedimento sui sistemi di previsione sismici nel mare, infatti sperimentalmente si osserva che non tutti i sismi sottomarini ad elevata energia liberata causano un movimento del fondo oceanico tale da causare questa enorme onda. Non esiste al momento alcun tipo di modello affidabile.